Cosa pensa Peter avvolto nel suo fagotto giallo?
Chi ce l’ha regalato non sapeva ancora se sarebbe stato Pietro o Nina.
Accarezza la neve per la prima volta: nessuna risata, nessun pianto.
Questo silenzio e questo sguardo sono nuovi, non li riconosco.
È ancora troppo piccolo per divertirsi, niente slittino, ma credo già abbastanza grande per rimanere estasiato da un nuovo paesaggio.
Solo una giornata di neve e nubi, infatti, può verniciare di bianco il cielo e la terra in modo così uniforme.
Cosa starà pensando Peter?
- Chi ha buttato il latte in polvere sulle colline?
- Qualcuno si è mangiato la mia erba.
- Quindi l’erba verde cresce sopra la neve bianca.
- Ma chi ha detto che i bambini non sentono il freddo?
- E voi, mamma e papà, volete venire a vivere qua?
- Mi ricorda quella volta in aereo, sopra le nuvole gonfie e rotonde.
- Bob, slittino, discesoni. Quando?
Siamo onesti Peter, questa è già la seconda volta che vedi la neve.
La prima è stata al Baby Carneval Party parigino, e qui lo raccontiamo.